Attualità

lug122016

Sempre più italiani fanno uso di integratori a base di erbe

Gli italiani amano gli integratori alimentari a base di piante. Siamo infatti i principali utilizzatori in Europa dei cosiddetti "botanicals", integratori contenenti almeno un principio attivo di origine vegetale. Rappresentano circa il 46% del mercato degli integratori alimentari, a conferma della fiducia riposta dai consumatori, probabilmente per l'associazione fra il concetto di "naturale" e quello di sicurezza. Nell'ambito di un ampio progetto europeo, PlantLIBRA (PLANT food supplements: Levels of Intake, Benefit and Risk Assessment) pensato con lo scopo di fornire gli strumenti per la valutazione dei rischi e dei benefici degli integratori alimentari a base di piante e loro derivati, è stata svolta un'indagine per capire il mercato di questa tipologia di prodotti e quali fossero gli orientamenti dei consumatori europei. Ne ha parlato Patrizia Restani, del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell'Università degli Studi di Milano e coordinatrice del progetto, in occasione della presentazione della la prima edizione della Review sull'Integrazione Alimentare, realizzata con il contributo di Integratori Italia di Aiipa (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari).
L'indagine ha coinvolto in tutto 2400 persone in 6 paesi europei, tra cui l'Italia. Nel nostro Paese il principale punto di riferimento per la richiesta di informazioni e per l'acquisto è risultata essere l'erboristeria seguita dalla farmacia, scelte anche come prioritaria fonte di informazione, ma si stanno affermando anche i grandi supermercati e il web, come luogo di acquisto, e la famiglia, il network di amicizie e internet per informazioni e consigli. È emerso che i prodotti più acquistati sono quelli a base di aloe vera, seguiti da finocchio, valeriana, ginseng, mirtillo, passiflora, melissa, guaranà, tarassaco e infine carciofo. In particolare, tra le piante più frequentemente presenti nei prodotti acquistati dagli italiani ce ne sono quattro con una lunga tradizione d'uso e interessanti applicazioni: la Senna (Cassia angustifolia) che promuove la regolarità del tratto intestinale; Echinacea purpurea ed E. angustifolia che incrementano "le naturali difese dell'organismo", la "funzionalità delle vie urinarie" e la "funzionalità delle prime vie respiratorie"; il Ginseng (Panax ginseng), riconosciuto come "tonico-adattogeno, antiossidante"; la Valeriana (Valeriana officinalis) che favorisce il "rilassamento".
I consumatori si rivelano mediamente soddisfatti dei risultati raggiunti dall'assunzione di integratori a base di erbe: dichiarano di avere ottenuto sempre un beneficio nel 31% dei casi; qualche volta nel 56%; raramente nel 9% e mai l'1%.

Francesca De Vecchi

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