gen82016

Superammortamento al 140% sui nuovi investimenti in beni strumentali

La legge di Stabilità per il 2016, di prossima pubblicazione, introduce nel nostro ordinamento una nuova  agevolazione fiscale per favorire gli investimenti  in nuovi beni strumentali da parte di  imprese ed esercenti arti e professioni.
La norma stabilisce che, ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d'impresa e per gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi nel periodo 15/10/2015 - 31/12/2016, per la determinazione delle quote di ammortamento secondo le aliquote fiscali ministeriali, il costo di acquisizione è maggiorato del  40%. A differenza di precedenti incentivi, solitamente  riservati alle sole imprese, la nuova maggiorazione delle quote di ammortamento riguarda dunque anche  i professionisti.
L'agevolazione consentirà in sostanza un ammortamento fiscale del cespite non sul 100% del valore bensì sul 140% e il beneficio verrà dunque spalmato lungo tutto il processo di ammortamento per quote costanti.
La maggiorazione non si applicherà agli acquisti di beni materiali strumentali per i quali il D.M. 31 dicembre 1988 stabilisce aliquote di ammortamento inferiori al 6,5%, ad esempio gli immobili.
Il beneficio sarà invece applicabile anche all'acquisto di nuovi autocarri e autovetture ad uso promiscuo, spesso invece escluse da norme agevolative.
Un esempio numerico chiarirà meglio:
Si supponga il caso di un professionista che acquista, il 1° gennaio 2016, un macchinario del costo di 50.000 euro, con un'aliquota di ammortamento pari al 20%.
Al termine dei 5 anni di ammortamento il contribuente avrà dunque detratto ammortamenti su un valore di riferimento di 70.000 euro,  20.000 euro in più del costo del bene, con un maggior ammortamento annuo dunque pari a (20.000 x 20%) = 4.000 euro; supponendo che il contribuente abbia un'aliquota IRPEF marginale del 43%, il maggior risparmio d'imposta rispetto all'ammortamento "standard" sarà pari a (4.000 x 43%) = 1.720 euro annue per 5 anni.

Fabrizio Gerosa