Clinica

gen192017

La forza di presa della mano per valutare lo stato di salute nell'anziano

L'efficienza muscolare (come forza e lavoro) è considerata espressione dello stato di nutrizione per le sue relazioni sia con la massa muscolare sia con la disponibilità a livello cellulare di energia, macronutrienti e micronutrienti.
Lo strumento più utilizzato al momento per la valutazione della forza è l'handgrip strenght (HGS) poiché va a valutare la misura della forza di presa della mano determinata grazie all'uso di apparecchi semplici e di costo contenuto (dinamometri). Valori ottimali registrati su questo apparecchio sono considerati superiori a 20 kg per la donna e 30 kg per l'uomo.
Con l'avanzare dell'età si registra una significativa diminuzione della forza muscolare che, in alcuni casi, diviene particolarmente marcata, contribuendo così a definire il quadro della sarcopenia.
La riduzione della massa muscolare e della forza muscolare è imputabile a una serie di fattori fra cui la riduzione dell'attività fisica, la protein-energy malnutrition (PEM), l'obesità, alcuni deficit nutrizionali specifici (ad esempio di vitamina D) la presenza di stati infiammatori anche subclinici.
La valutazione dell'HGS nell'analisi della risposta dell'anziano alle terapie nutrizionali rappresenta uno degli aspetti applicativi più interessanti di questa metodica.
Il gruppo di Rondanelli dell'Università di Pavia si è interessato degli effetti della supplementazione di aminoacidi essenziali, osservando un significativo miglioramento dello stato di nutrizione e dell'HGS.
In campo nutrizionale la misura dell'HGS è applicabile nello screening e nella sorveglianza a livello di popolazione. Di fatto, nel soggetto anziano si utilizza in modo non sistematico (insieme ad altre variabili) nella valutazione dello stato di nutrizione e, forse più significativamente, nell'analisi dell'efficacia dell'intervento nutrizionale.

Bibliografia
1) Clin Nutr 2008;27:706-716.
2) J Strength Condit Res 2010;24:272-277.

Simone Perna


DALLE AZIENDE