Clinica

gen72016

Uso improprio di lassativi e diuretici

L'uso improprio di lassativi o diuretici come mezzo di controllo del peso e della forma del corpo è comune nelle persone affette da disturbi dell'alimentazione. È stato valutato, per esempio, che un terzo circa dei pazienti che riportano episodi bulimici ricorrenti fa uso di lassativi e un 10% circa assume diuretici. Entrambi i comportamenti possono essere usati da soli o assieme al vomito autoindotto.
I lassativi possono essere usati "saltuariamente", per eliminare le calorie assunte in eccesso durante un'abbuffata, e in questo caso hanno le stesse finalità del vomito autoindotto, oppure "regolarmente", indipendentemente dal verificarsi o no di abbuffate, e in questo caso hanno una funzione simile alla dieta. I diuretici sono generalmente assunti in questo secondo modo.
L'uso di lassativi per controllare il peso è una pratica pericolosa e poco efficace. Essi agiscono svuotando l'intestino crasso, un luogo dove non avviene l'assorbimento di cibo, che si verifica nel tratto intestinale precedente (intestino tenue). La perdita di peso in seguito all'assunzione di lassativi e l'effetto "pancia piatta" sono soltanto il risultato di una diarrea acquosa, ma non di un mancato assorbimento di calorie Inoltre, l'acqua eliminata con le feci è subito rimpiazzata non appena si beve o si assume dell'altro cibo. I diuretici non hanno alcun effetto sull'assorbimento di calorie e determinano una temporanea riduzione di peso modificando il bilancio idrico.
I lassativi e i diuretici, oltre a essere inefficaci come mezzo di controllo del peso, creano disidratazione e alterazioni elettrolitiche, danneggiano il funzionamento psicologico creando sensi di colpa e necessità di segretezza e sotterfugi, hanno un costo elevato e mantengono le abbuffate, perché le persone pensano di eliminare le calorie introdotte con l'uso di questi mezzi; in altre parole viene meno il deterrente di non abbuffarsi per la paura d'ingrassare.
I pazienti vanno dapprima educati sull'inefficacia dei lassativi e dei diuretici come mezzi di controllo del peso e sulle loro conseguenze negative e poi vanno aiutati a sospenderli. Se sono assunti in quantità moderata, si può consigliare ai pazienti di sospenderli immediatamente, al contrario, se sono assunti in quantità molto elevata, si può suggerire un piano di sospensione graduale (per es. dimezzare il loro dosaggio ogni settimana). I pazienti vanno anche incoraggiati a buttare via tutte le confezioni di lassativi e diuretici che hanno in casa e ad applicare delle attività alternative distraenti se sentono l'impulso a usarli.

Riccardo Dalle Grave


DALLE AZIENDE